Il rap si trasforma in immagini d’arte.
Dopo l’uscita di Vincent Van Love e Ridammi la mano. Fabrizio de Andrè, oggi (6 febbraio) vediamo l’uscita di Murubutu Rapconti illustrati a cura di Ernesto Anderle o per come lo conosciamo più comunemente Roby il pettirosso.
Mettendo protagonisti artisti del passato ed attuali, Ernesto è diventato in poco tempo un artista affermato della cultura italiana.
Ernesto ha deciso di dedicare un’intera opera ad un’altra figura che nel suo sta occupando sempre più la storia del rap italiano con la storia fatta in musica, perché Murubutu prima di essere un rapper è il Prof Alessio Mariani di Storia e Filosofia al Liceo di Canossa (Reggio Emilia).
Non è sempre stato Murubutu, infatti la sua vocazione non viene subito a galla e si destreggia nel mondo dell’Hip Hop come breaker, skater e writer, approderà finalmente al MC, e capirà finalmente la strada che vuole percorrere in parallelo agli studi che sta portando a termine.
Proprio con questa vocazione entrerà a far parte de la Kattiveria fondata da Mastrosuono e Muracaman. Benché faccia ancora parte del complesso che l’ha portato a farsi una nomea, nel 2009 uscirà il suo primo album Mariani e altri racconti (a cura dell’etichetta discografica indipendente Mandibola Records/Irma Records.) Nel 2011 il secondo album La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane ( a cura sempre della stessa etichetta discografica del primo album).
Nel 2014 esci Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari (stessa etichetta discografica menzionata di sopra). Nel 2016 sempre a cura della casa discografica che l’ha visto emergere per poi ergersi con una voce sempre più alta (anche se non si direbbe visto che sopratutto nei live stare al passo con le sue parole diventa piuttosto difficile) uscirà quello che io reputo essere uno dei suoi album meglio riusciti: L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti, potrei districarmi per ore a raccontarvi le moltitudini bellezze di ogni testo, e cogliere ogni minimo riferimento al mare, alla mitologia greca, al vento.
In questo album e quello successivo, uscito nel 2019, raggiungiamo l’exploit attuale della carriera di Murubutu, perché è infatti con Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli che nel pieno stile di Murubutu, della storia metà raccontata e metà cantata su basi sempre più studiate, abbiamo modo di scoprire diversi lati dell’artista che si mettono a nudo.
Benché abbia detto che L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze correnti sia un album meraviglioso, quello a cui sono davvero legata è Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli. E per fortuna Ernesto ha incentrato il suo fumetto principalmente sui brani di questo album, probabilmente per la crescita raggiunta o le tematiche che vengono a toccarsi in questo album, ma ovviamente sono presenti immagini e fumetti anche di brani precedenti.
Abbiamo l’amore, la perdita, la mancanza in chiave di poesie che fanno venire la pelle d’oca. Questo è anche l’album con le maggiori collaborazioni fino ad ora uscito per quanto riguarda Murubutu. Abbiamo infatti duetti con Rancore, Caparezza, Mezzosangue, Willi Peyote e concedetemi di menzionare anche Claver Gold. Le basi sono qualcosa che ti resta impresso, sopratutto come Nyx Introduzione e Nyx Conlcusione, ovviamente anche qui potrei analizzare traccia per traccia, ma, dopo una doverosa introduzione su chi sia Murubutu, torniamo al punto focale di questo articolo: Roby il pettirosso.
Roby il pettirosso o meglio, Ernesto, è magia sottoforma di immagini che riescono a vibrare nell’aria e trasformarsi spesso e volentieri in musica nella nostra testa, o comunque in sensazione che ti carezzano la pelle, come nel caso del fumetto illustrato sulla vita di Van Gogh, anche questo in mio possesso come Rapconti illustrati che ho ricevuto oggi da Amazon.
È riuscito coi colori, ed il tratto delicato a regalare emozioni. Come accennavo sopra, Rapconti illustrati si districa nell’illustrazione di 16 canzoni del percorso musicale di Murubutu: La collina dei pioppi, Anna e Marzio, I marinai tornano tardi, Mara e il maestrale, La notte di San Lorenzo, Nyx, Franz e Milena, Wordsworth, La vita dopo la notte, La notte di San Bartolomeo, La stella e il marinaio, Ancora buonanotte, L’uomo senza sonno, Le notti bianche, Le invasioni barbariche e Grecale, proprio quest’ultima canzone assieme a Nyx e La notte di San Bartolomeo sono quelle che più mi hanno incuriosita nell’attesa di ricevere il fumetto.
Come tipico di Ernesto, non abbiamo uno schema preciso col quale vediamo tutte le storie, perché possiamo trovare una sola vignetta rappresentativa della canzone, come una storia a fumetti che ci racconta il testo stesso. Quindi, ora che abbiamo il volume tra le mani, non possiamo fare altro che godercelo sfogliando con gli album in sottofondo per immergerci ancora meglio nelle immagini.